Endometriosi
L’endometriosi è una malattia infiammatoria cronica, originata dalla presenza di tessuto simil-endometriale (l’endometrio è il tessuto che riveste la cavità interna dell’utero) al di fuori dell’utero, ad esempio su ovaie, tube, peritoneo, e talvolta anche intestino e vescica.
La presenza di tessuto simil-endometriale al di fuori dell’utero scatena una risposta infiammatoria, responsabile della sintomatologia dolorosa della malattia ciò da origine alla formazione di tessuto cicatriziale e aderenze.
L’endometriosi è una malattia ormono-dipendente e tutti i mesi, sotto gli effetti della fluttuazione dei livelli degli ormoni ovarici, il tessuto impiantato in sede anomala va incontro a modificazioni cicliche, che possono essere responsabili del peggioramento del dolore pelvico in occasione della mestruazione o dell’ovulazione.
Sintomi tipici dell’endometriosi sono: dolore mestruale molto forte (dismenorrea), dolore durante o dopo i rapporti sessuali (dispareunia), dolore pelvico cronico, dolore durante l’ovulazione, dolore intestinale o rettale (dischezia), dolore alla minzione (disuria), stanchezza cronica, gonfiore addominale, infertilità.
È una malattia molto diffusa: la sua incidenza è infatti sovrapponibile a quella di altre malattie note, come il diabete, ma al contrario di quest’ultima, resta tutt’oggi ancora poco conosciuta e riconosciuta, nonostante si stimi affligga 176 milioni di donne nel mondo, 14 milioni in Europa e 3 milioni in Italia. È una patologia della donna in età fertile e presenta un picco di incidenza tra i 25 e i 35 anni, anche se ormai è sempre più frequente un aumento di casi fra le giovanissime e le adolescenti. L’adolescenza è l’età di insorgenza dei primi sintomi. Circa il 50% delle adolescenti perde svariati giorni di scuola a causa del dolore mestruale da Endometriosi (non sempre già diagnosticata) e si stima che circa il 75% delle ragazze e donne giovani con dolore pelvico cronico abbiano l’Endometriosi. Inoltre, le donne che hanno la madre o una sorella affetta da Endometriosi hanno un rischio di sviluppare la malattia 7 volte maggiore rispetto alla popolazione generale, ponendo le basi di una possibile componente ereditaria della patologia.
L’endometriosi può impattare profondamente sulla qualità della vita: sulle relazioni, il lavoro, la sfera emotiva e sessuale. Riconoscere i segnali e parlarne con un/una specialista è fondamentale. Una diagnosi precoce può fare davvero la differenza, permettendo di intervenire prima che la malattia progredisca.
Hai dolori pelvici forti? Mal di schiena inspiegabile durante il ciclo? Rapporti dolorosi? Alternanza tra stitichezza e diarrea nei giorni mestruali? Potrebbero essere segnali da non ignorare. Il primo passo è ascoltarsi. Il secondo, chiedere aiuto.
Endometriosi – video
L’endometriosi è una malattia cronica ancora troppo poco conosciuta, sottovalutata e sottostimata, nonostante colpisca un numero altissimo di donne in età fertile anche in Italia.
Da anni A.P.E. ODV è in prima linea per combattere l’ignoranza e la disinformazione che ancora circondano questa patologia. Lottiamo contro un sistema sanitario che non garantisce l’esenzione dal ticket a tutte le pazienti con endometriosi. Lottiamo contro l’approssimazione, l’indifferenza, l’assenza di una rete di supporto adeguata. E continuiamo a chiedere a gran voce che il Registro nazionale dell’endometriosi, istituito nel 2017, venga attivato e reso operativo in tutte le Regioni.
Il video che segue può essere uno strumento utile per spiegare cos’è davvero l’endometriosi a chi vi sta accanto. Condividerlo può aiutarvi a ottenere maggiore comprensione e sostegno, perché nessuna debba affrontare questa malattia da sola.